Spiegazione ATEX
La Direttiva 2014/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, concerne l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva.
Che cos’è un’atmosfera potenzialmente esplosiva?
Si intende per “Atmosfera esplosiva” una miscela con l’ aria, a condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri in cui, dopo accensione, la combustione si propaga nell’insieme della miscela incombusta.
Cosa sono le zone e come si classificano?
Il datore di lavoro è colui che deve classificare in zone ATEX le varie aree dove potrebbero formarsi amosfere esplosive e di conseguenza definire l’uso di precauzioni specifiche per salvaguardare la sicurezza e la salute degli operatori. Perciò bisognerà tenere in considerazione il tipo di sostanza che origina l’atmosfera esplosiva, la frequenza con cui si produce e la durata nel tempo.
¿Dove possiamo trovare un’atmosfera potenzialmente esplosiva?
Un’atmosfera potenzialmente esplosiva la possiamo incontrare in diversi ambienti, iniziando dai comuni luoghi domestici per arrivare al settore industriale. Se nello specifico volgliamo definire gli ambienti o settori con maggiore probabilità di presenza di sostanze infiammabili e uso di sostanze pericolose, di seguito elenchiamo i più comuni:
- Industria Chimica, Petrolifera e Gasiera
- Piattaforme Petrolifere
- Stazioni di servizio
- Trasporto di combustibili
- Settore Marittimo e Shipping
- Cantieri Navali
- Stazioni Energetiche
- Raffinerie
- Servizi Antincendio
- Aeronautica
- Raffinerie di zuccheri
- Granaglie, farine, concimi e fertilizzanti
- Industria Farmaceutica
- Acquedotti e condotti sotterranei
- Industria del legno
